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Nel 71esimo Anniversario della Liberazione dell’Italia dalla dittatura nazifascista e nel 70esimo anniversario della nascita della Repubblica italiana e del voto alle donne, il Comitato Direttivo della sez. A.N.P.I. di Villasanta sez. Albertino Madella, è onorato di conferire le Tessere Ad Honorem:

alla sig.ra Luigia e al sig. Leonardo Bidoglia, figli di Mario Bidoglia con la seguente menzione d’onore:
Mario Bidoglia nato a Monza nel 1908 e residente a Villasanta in Cascina Riboldi. Operaio alla sezione III della Breda, arrestato dalla polizia fascista con l’accusa di aver partecipato agli scioperi del marzo ’44 e deportato a Mauthausen, numero di matricola 61563. Muore a Gusen il 6 febbraio 1945.

alla sig.ra Gianna Varisco, figlia di Alessandro Varisco, con la seguente menzione d’onore:
Alessandro Varisco nato a San Fiorano di Villasanta nel 1910. Operaio forgista alla Falck Unione Forgia. Antifascista convinto, partecipa agli scioperi del marzo ’44, viene arrestato dalla polizia fascista e deportato a Mauthausen, numero di matricola 61773. Muore a Gusen il 28 febbraio 1945.

alla sig.ra Silvia Barzaghi, moglie di Gaetano Galimberti, con la seguente menzione d’onore:
Galimberti Gaetano nato a Villasanta nel 1920. Soldato di fanteria dal 1940 nell’11^ Armata sui fronti di guerra francese, albanese e greco. Dopo l’8 settembre ’43, sopravvissuto a un violento scontro armato con l’esercito nazista, e avendo rifiutato, con altri 650mila militari italiani, la liberazione per non servire l’invasore tedesco e la repubblica sociale di Mussolini durante la Resistenza, è deportato nel lager di Auschwitz-Monowitz come lavoratore-schiavo nella fabbrica Buna Werke, matricola 245266. Liberato dalla Armata sovietica il 27 gennaio ’45, torna in famiglia solo nel settembre dello stesso anno. Le sue grandi passioni la poesia e il teatro. Muore nel 2008.

al sig. Luigi Rossi, con la seguente menzione:
Luigi Rossi nato a Villa San Fiorano nel 1925. Non ancora 18enne militare di leva, dopo l’8 settembre ’43 avendo rifiutato,con altri 650mila militari italiani, la liberazione per non servire l’invasore tedesco e la repubblica sociale di Mussolini durante la Resistenza, è deportato in Polonia prima nel campo di Katowice e poi a Gadewitz come lavoratore- schiavo per l’estrazione del carbone, matricola 5205. Liberato il 1 maggio 1945.
Ancora oggi conduce una importante e meritoria azione di informazione sulla realtà di quegli anni e sulla condizione degli Internati Militari Italiani nelle scuole.

A Bruno, Franca, Lea Zampetti, figlia/o di Nazzarena Carnicelli, con la seguente menzione d’onore:
Nazzarena Carnicelli, per tutti “Zena”, nata nel 1913 ad Acquasanta Terme, provincia di Ascoli Piceno. Staffetta Partigiana durante la Resistenza.
Dopo l’8 settembre ’43, “Zena” raggiunge le prime formazioni partigiane di quei luoghi, in principio per cercare il marito militare dato per disperso, in seguito condividendo gli ideali della Resistenza. “Zena”, assieme ad altre 11 donne di Acquasanta, percorre per diversi mesi i sentieri di montagna per consegnare ogni genere di conforto e necessità ai partigiani, fino all’arresto per una delazione. Dopo circa un mese “Zena” e le sue compagne vengono rilasciate. Nel 1963, con i figli e il marito Giulio Zampetti sopravvissuto ad un campo di prigionia in Africa, si trasferisce a Villasanta dove muore nel 2004.

il Comitato Direttivo
Presidente, Fulvio Franchini


Purtroppo non è stato possibile consegnare la tessera a Luigi Rossi, assente per motivi di salute: sarà nostra premura fargliela avere appena possibile.

Villasanta, 23 Aprile 2016
Consegna tessere "ad Honorem"

Al termine della cerimonia, la sezione ANPI "Albertino Madella" di Villasanta consegna la tessera ad Honorem a Fulvio Franchini, presidente della nostra sezione, con la seguente menzione d’onore:

a Fulvio Franchini, figlio di Vinicio Franchini “Emilio” , con la seguente menzione d’onore: Vinicio Franchini nato a Milano l'11 ottobre 1912. Dopo l’8 settembre ha preso parte alla Guerra di Liberazione nelle fila della Resistenza lombarda. Comandante a Milano della 110ª Brigata Garibaldi SAP, zona Loreto, via Porpora, via Padova-Crescenzago. Designato da Alessio Lamprati come Comandante del Raggruppamento Brigate Garibaldi SAP a Sesto San Giovanni (107ª alla Pirelli), (108ª alla Breda), (109ª alla Ercole e Magneti Marelli), (184ª alla Falck), per un totale di 2000 uomini, pseudonimo “Emilio”. Ha ricoperto anche l’incarico di Ispettore e Ufficiale di Collegamento del Comando Raggruppamento Brigate Garibaldi di Milano e provincia. Muore a Milano il 25 dicembre 1970.

Photogallery a cura di Carlo Pulici